trio
un uomo per noi due
di pirlino
01.02.2025 |
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"Non venivo scopato da un uomo da un po', ma ho capito subito che era la testa di un cazzo che bussava alla mia porta sul retro, e non vedevo l'ora di farlo..."
Speravo che sposandomi avrebbe attutito la mia bisessualita'. Sfortunatamente (o forse fortunatamente), non è stato così. Poco dopo il nostro ritorno dalla luna di miele, ho sentito di nuovo dentro di me i profondi e familiari fremiti del desiderio lussurioso. Per essere più precisi: la mia brama di cazzo era tornata, mia moglie sapeva della mia passione per il cazzo, volevo che anche lei fosse coinvolta con me a far felice un bel cazzone, cosa che lei acconsenti di fare con me..Cominciai cosi' a cercare tra gli annunci di giornalini per incontri che allora si poteva fare solo tramite fermo posta. Abbiamo cosi' scelto un bell uomo di 46 anni che aveva lo pseudonimo di Stud69. Quando gli ho scritto, gli ho detto del desiderio di mia moglie di vedermi alle prese con un cazzo ed ho allegato anche foto di mia moglie in cambio di foto del suo cazzo. E, naturalmente, che avremmo fatto un gioco a tre con lui che scopava mia moglie in cambio del fatto che gli succhiassi il cazzo.Fu così che ci ritrovammo dopo una settimana fuori ad un villino a due piani, ambedue con le farfalle nello stomaco.
Siamo arrivati con quasi 15 minuti di anticipo, ho fatto un paio di giri intorno all'isolato, poi ho parcheggiato. Ho esitato sulla porta ancora per un po' prima che il mio cazzo mi desse finalmente il coraggio di bussare. Ho deglutito forte, eccitato per usare ancora una volta la mia bocca (e, se avessi ottenuto ciò che volevo, il culo) per soddisfare un cazzo duro, e ho bussato delicatamente con il pugno alla porta, mia moglie piu' eccitata di me mi palpava il cazzo e le natiche.
"Entrate! È aperto!" gridò un uomo con una voce baritonale e profonda.
Entrai trepidante, tremando di nervosa anticipazione. "La camera da letto è di sopra!", chiamò di nuovo la voce.
Salii lentamente, emozionato dalle possibilità che mi aspettavano nella camera da letto di stud69. Aprii la porta, guardando timidamente verso il basso e la chiusi dietro di noi. Si alzo' dal letto e venne verso di noi, diede a me la mano e a mia moglie un bacio sulle labbra. Mi ha detto di restare in piedi, mentre lui era seduto accanto a mia moglie, ha subito cominciato a pomiciare con lei palpandola dappertutto. Mia moglie acconsentiva a tutto, continuando a limonare con lui. Ero incazzato.
Finché non ha tirato fuori il cazzo. Ora tutto quello che volevo fare era la cosa per cui ero venuto fin lì: succhiarlo e fotterlo.
"Che bel cazzo, vero caro? ", disse mia moglie, notando il modo in cui lo guardavo con aria maliziosa. Lei gli prese il cazzo in mano e cominciò ad accarezzarlo lentamente.
Lei abbassò la testa sul suo grembo e lo prese in bocca, muovendo delicatamente le labbra su e giù per il suo membro, roteando la lingua intorno alla testa mentre lo succhiava. Era probabilmente duro poco meno di 19/20 cm., la sua testa viola e svasata era enorme e sembrava deliziosa mentre mia moglie la soddisfaceva oralmente.
Mi fece cenno di avvicinarmi al letto. "Succhialo anche tu, tesoro. So che è quello che vuoi. Fallo duro e buono per me."
Mi sono inginocchiato obbedientemente ai loro piedi, sostituendo la sua bocca con la mia mentre si alzava e si toglieva i vestiti. Essendo stato in ufficio tutto il giorno, non indossava niente di particolarmente sexy, solo pantaloni e un maglione, ma mi sono eccitato così tanto guardandola spogliarsi nuda nella camera da letto di stud69 mentre finalmente avevo la possibilità di succhiargli il cazzo dopo tutte le lettere e foto. Anche lui si stava eccitando parecchio guardandola, facendo sussultare e gonfiare il suo cazzo dentro la mia bocca.
Presto era nuda, splendida come sempre, i suoi corti capelli biondi le pendevano appena sotto il lobo dell'orecchio, i suoi seni, piccoli, ma belli sodi, e il suo cespuglio tagliato corto spuntava così graziosamente da tra le sue gambe, non era magra come una modella, ma era comunque sexy da morire.
Poi andò a togliergli i vestiti, e io guardai con le palle del suo cazzo in fondo alla mia bocca. Gli sollevò la maglietta sopra la testa, poi gli tirò via i pantaloni e i boxer, facendomi sputarlo fuori così da poterlo spogliare completamente.
"Tocca a te spogliarti", mi disse mentre si sedeva accanto al suo corpo nudo.
Mentre mi alzavo e iniziavo a togliermi i vestiti, lei riportò la testa sul suo grembo e iniziò a fargli un pompino lento e deliberato, succhiandolo delicatamente tra le labbra. Presto, eravamo tutti e tre nudi ed eccitati, e mi fu ordinato di inginocchiarmi sul pavimento.
Mia moglie gli è salita in grembo in posizione di cowgirl inversa, fissandomi negli occhi mentre si abbassava sul suo cazzo eretto, condividendo il suo tesoro coniugale con quest'altro uomo. "Oh, mi hai fatto bagnare così tanto, papà", gli ha detto mentre gli faceva scivolare la figa sul cazzo. "Il tuo grosso cazzo è entrato così facilmente".
"Ecco fatto, troia! Cavalca il mio cazzo", le disse, fornendo un ulteriore incoraggiamento. "E tu", disse a me, "visto che sei sempre così eccitato per il mio cazzo, perché non metti la faccia tra le nostre gambe così puoi vederla meglio mentre martella la figa eccitata di tua moglie".
Ero duro come una roccia, nudo, e guardavo attentamente mia moglie che scopava un altro uomo proprio di fronte a me. Inginocchiato davanti a loro, avevo una grande visuale del suo cazzo che sbatteva nella sua figa bagnata. Mi erano sempre piaciute le posizioni in cui potevo vedermi scomparire dentro di lei o la visuale ravvicinata che avrei avuto quando la scopavo con il suo vibratore, ma essere così vicino a un vero cazzo vivo che entrava e usciva dal suo buco sexy era diverso da qualsiasi cosa avessi mai visto prima, almeno di persona. Era esattamente quello che avevo immaginato, e ora la fantasia era diventata realtà. "Ti piace, troia? Farsi scopare da un vero uomo?"
"Sì papà!" gli ha detto mia moglie. "Il tuo cazzo è una bella sensazione nella mia figa da troia arrapata!"
Lei sollevò un po' troppo i fianchi e lui scivolò fuori, il suo cazzo le arava la fessura e saliva sul suo cespuglio, lasciando una scia dei loro succhi nella sua corta pelliccia. Lo inghiottii con fervore con la mia bocca, leccando il dolce miele della figa di mia moglie dal cazzo che desideravo da settimane.
"Rimettilo dentro di me, caro" ordinò. "Non ho ancora finito di scoparlo!"
Obbedientemente, lo guidai a testa in giù nella sua figa sexy, consentendo a mia moglie di riprendere a saltellare su e giù sul suo grembo, le sue labbra vaginali strette attorno al suo membro mentre mi scopavano in faccia. Mi sporsi e premetti la mia bocca sulla loro unione, leccando sia la parte inferiore del suo cazzo che il suo clitoride a ogni colpo di lingua.
"Oh, che bello!" esclamò mia moglie. "Sì? Vuoi venire sul mio cazzo? Vuoi venire ora che finalmente ti stai facendo una bella scopata?" "Uh-huh! Mi stai scopando così bene!" "La tua piccola figa aveva proprio bisogno di un vero uomo!"
"Mmm-hmm!" concordò lei. "Solo un vero uomo può farmi venire come ho bisogno, non fermarti te , lecca!" rivolgendosi a me
Amavo mia moglie e volevo compiacerla, e mentirei se dicessi che non ero eccitato più di quanto avrei mai pensato possibile, così raddoppiai i miei sforzi per offrire a entrambi piacere orale, leccando freneticamente il loro sesso mentre i loro corpi si scontravano con crescente intensità. "Oh, Dio!" esclamò mia moglie. "Sto venendo!"
"Unn! Unggghh!" grugnì, schiacciandosi contro il suo cavallo mentre lui rilasciava il suo seme nella figa di mia moglie, venendo proprio insieme a lei.
Ho guardato il suo cazzo e le sue palle sussultare più e più volte, tenuto prigioniero nella fica tremante di mia moglie, pompando il suo succo caldo in profondità nel suo corpo. Mi avevano eccitato così tanto, che il mio cazzo perdeva pre-eiaculato in un flusso costante, e ci è voluta tutta la mia forza di volontà per non masturbarmi.
Quando stud69 ebbe finito di svuotare le sue palle dentro mia moglie, lei scivolò rapidamente giù dal suo grembo e si sdraiò sul letto, tenendo le ginocchia al petto per puntare la sua figa verso l'alto, trattenendo fino all'ultima goccia di lui dentro di sé.
"Succhialo finché non è di nuovo duro, caro Ho bisogno di essere scopata ancora un po'!" abbaiò, suonando più eccitata.
Ero più che felice di obbedire e feci esattamente ciò che mi aveva detto mia moglie. Ingoiai ogni centimetro del cazzo sodo, ma leggermente ammorbidito, di stud69. Era ricoperto dal suo miele mescolato alla sua dolce crema, la combinazione di sapori più sexy che avessi mai sperimentato, salata, aspra, muschiata, così tanti sapori complessi e vari che è quasi impossibile descriverli a parole. Gli feci un pompino da esperto, rispolverando tutte le mie abilità da succhiacazzi, usando le mie labbra e la mia lingua per stuzzicarlo di nuovo con forza il più velocemente possibile. Nonostante fossi fuori allenamento, un paio di minuti di attenzione da parte mia fecero gonfiare la sua carne dentro la mia bocca, pronta per il secondo round.
Tirò fuori il suo cazzo rigonfio dalla mia bocca e lo puntò verso mia moglie. "Oh sì", disse. "Papà ha bisogno di un po' più di figa."
"Guarda il mio povero marito", disse, con voce pietosa. "È così eccitato per te che ha lasciato una pozzanghera sul pavimento."
Come previsto, sul pavimento tra le mie gambe c'era un'enorme pozza di pre-eiaculato, collegata da un sottile filo trasparente alla punta del mio cazzo. Mi dimenavo per l'eccitazione mentre la guardavo, e poi lui.
"Fottilo per me, papà", lo esortò. "Voglio vedere il tuo cazzo martellare il suo piccolo buco del culo eccitato!"
Lui mi guardò e poi tornò a guardare lei. "Preferirei di gran lunga tornare nella tua figa bagnata."
Lei sorrise. "Fottigli il culo per bene, papà", contrattò, "e, non appena lo farai venire, ti lascerò fottere il mio".
Ora, mia moglie non era affatto vergine anale. In effetti, c'erano volte in cui era lei a chiederlo, di solito dopo che le avevo leccato il culo, ma sentirla offrire la sua porta sul retro a un altro tizio era un po' scioccante. Se il mio cazzo non fosse stato così dolorosamente duro in quel momento, avrei potuto iniziare a ripensare a tutta questa fantasia da cornuto in cui mi ero lasciato coinvolgere. stud69 non aveva bisogno di altre convinzioni da parte di mia moglie per darle lo spettacolo che voleva. "Hai sentito? La tua troia di moglie vuole che glielo dia nel culo proprio come TU vuoi che lo dia a TE nel culo!"
"Vuoi che ti scopi, frocio?" chiese, sapendo la risposta prima che potessi dargliela. "Vuoi sentire il suo cazzo dentro di te, che ti martella come se fossi la sua donna?" "Sì", sussurrai, imbarazzato nell'ammettere ciò che per lei era ovvio.
"Che cosa hai detto?" chiese. "Sì! Voglio tanto che mi scopi!" supplicai.
"Bene, allora mettiti a pecora da bravo ragazzo e ti darò quello che vuoi", ordinò.
Ho sentito una mano ruvida sul mio fianco e qualcosa di duro ma morbido premere contro il mio buco del culo. Non venivo scopato da un uomo da un po', ma ho capito subito che era la testa di un cazzo che bussava alla mia porta sul retro, e non vedevo l'ora di farlo entrare. Mi sono rilassato il più possibile e lui, nonostante il suo comportamento, è stato abbastanza paziente e gentile da lasciarmi accettarlo nel mio corpo piuttosto che forzarlo. Ho trovato questo rassicurante, non solo per i miei posti più intimi, ma anche per quelli di mia moglie, che sarebbe stata la prossima a essere inculata una volta che lui avesse avuto la meglio su di me.
Essendo un po' abile, anche se un po' arrugginito, nel prendere grossi falli nel mio intestino, il suo cazzo duro era completamente alloggiato dentro di me in un attimo. È stato scomodo solo per un momento quando la sua grossa testa è spuntata attraverso il mio sfintere, ma il resto del suo cazzo è scivolato dentro senza alcun fastidio, dandomi quella soddisfacente sensazione di pienezza che mi mancava da quando le cose si sono fatte serie tra me e mia moglie. Non ha perso tempo a lavorare su di me una volta che è stato accolto dentro, la combinazione del mio sputo con il suo sperma e quello di mia moglie ha creato un lubrificante eccezionale, e ha spinto dentro e fuori dal mio buco con facilità.
Sollevai la testa da terra e vidi la figa di mia moglie, piena fino all'orlo della sua crema, in attesa a pochi centimetri dal mio viso.
Lei disse: "Mangia il suo sperma dalla mia figa, sporca sgualdrina di un uomo!" Fu un ordine che fui felice di obbedire.
Immersi la lingua nella pozza di sperma che lei teneva dentro di sé, eccitato come non mai. Accettai la martellata anale come un professionista mentre leccavo boccate di sperma dalla figa di mia moglie. Ogni mio senso era vivo con l'emozione del sesso: il sapore dello sperma caldo appena uscito da una fica gocciolante; l'odore del sesso che mi soffiava nelle narici dal buco eccitato di mia moglie; il suono del suo corpo che mi schiaffeggiava il culo mentre mia moglie gemeva a ogni tocco della mia lingua sul suo clitoride sensibile; la vista del suo cespuglio, ammuffito a chiazze di sudore e sperma, il suo e il suo, che era sfuggito nonostante i suoi migliori sforzi, i cumuli ondeggianti delle sue tette che si alzavano e si abbassavano a ogni respiro accelerato che incombeva dietro.
E, naturalmente, c'erano le sensazioni. Il calore umido della sua fica sul mio viso; la pienezza di avere un uomo fino alle palle nel mio culo; le scintille gioiose che mi attraversavano ogni volta che lui spingeva contro il mio punto g, quella gloriosa sensazione di quasi venire senza nemmeno essere vicino all'orgasmo.
"Cazzo! Questo culo è stretto!" disse, poi mi diede una forte pacca sulla guancia destra. Il dolore fu acuto ma breve, lasciando dietro di sé un piacevole formicolio, quasi come se la sua mano mi stesse ancora accarezzando il culo.
"Non è la prima volta che lo fai, vero, sgualdrina?" chiese, dandomi un'altra pacca, più forte, questa volta sulla sinistra.
"No, papà!" ammisi. Stava migliorando la sua mira a ogni spinta, la sua testa grassa colpiva il mio punto g con frequenza crescente, facendomi sentire incredibile. Il pre-eiaculato si stava rapidamente accumulando sul pavimento sotto di me di nuovo. "Ci giochi tu stessa? O hai avuto un altro uomo prima?" continuò.
"Entrambi", ansimai, uscendo dalla figa di mia moglie solo per prendere aria e rispondere a una domanda.
"Quanti?" chiese mia moglie. "Da quanti uomini si è lasciato sodomizzare quella troia di mio marito? Quanti cazzi gli hanno riempito il culo di sperma?"
Non sembrava arrabbiata, o particolarmente curiosa. Sembrava eccitata. Penso che fosse eccitata dalla vista di stud69 che mi prendeva da dietro, oltre alla consapevolezza che altri uomini avevano fatto lo stesso prima, e che, se dipendesse da me, altri uomini lo avrebbero fatto in futuro. "Dieci" risposi. "Venti. Non so esattamente quanti."
"Guarda un po'." disse. "Quella fottuta sgualdrina non sa quanti uomini l'hanno scopato. Così tanti che ha perso il conto." Si è schiantato contro di me ancora più forte, sapendo che potevo prendere tutto quello che voleva darmi.
A questo punto, non c'era più sperma nella figa di mia moglie che potessi mangiare, almeno nessuno che non fosse stato iniettato troppo in profondità dentro di lei. Qualunque cosa fosse necessaria per farla venire e per distrarmi da quanto fosse bello essere scopato di nuovo nel culo. Egoisticamente, volevo che durasse per sempre, sia perché non volevo che finisse, sia perché una parte di me non voleva condividere il buco del culo di mia moglie con un altro uomo.
Quella parte di me non era il mio cazzo, tuttavia, e si sforzava di immaginare mentalmente lei che lo prendeva nel culo. "Ohhhh," gemetti, l'insieme di tutto stava rapidamente diventando più piacere di quanto potessi sopportare.
"Sì, vuoi venire anche sul cazzo di papà, piccola sgualdrina?" disse, dandomi un'altra sculacciata.
"Ti senti bene, caro? Ti senti bene quando ti scopa il culo?" gemette mia moglie, spingendo la sua figa contro la mia faccia.
"Uh-huh!" risposi, perdendo la forza di trattenermi dal toccarmi. Infilai la mano tra le gambe e iniziai a pompare il pugno su e giù sul mio cazzo. Ci spalmai sopra del pre-eiaculato come lubrificante e lo strattonai forte mentre stud69 martellava la mia figa maschile ancora più forte. "Ecco, caro!" mi ha incoraggiato mia moglie. "Sbrigati e vieni su quel cazzo! Poi sarà di nuovo il mio turno!"
L'ho perso proprio lì. Ho rovesciato quello che doveva essere un quarto di litro di sperma sul pavimento, ondata dopo ondata che sgorgava da me mentre mungevo il mio cazzo con la mano e Fuckstud69 mi mungeva la prostata con il suo cazzo. Mentre l'ultimo schizzo schizzava nella pozzanghera sottostante, mia moglie mi ha tirato su sul letto, tirando bruscamente il suo cazzo dal mio culo, lasciandomi vuoto e desideroso di altro. Mi ha fatto sdraiare e mi ha messo una gamba sopra la testa, abbassando la sua figa sulla mia bocca come se stessimo per fare un 69. tuttavia, avrebbe significato che mi avrebbe preso in bocca anche lei, cosa che apparentemente non le interessava. Invece, disse, "vieni a prendere questo culo, ora, papà!" facendogli cenno di mettersi dietro di lei. "Lo lasceremo guardare mentre tu mi martelli il mio piccolo, stretto culo."
"Voi due siete perfetti l'uno per l'altra", ci ha detto. "Siete un paio di troie affamate di cazzo e di sperma". Si è avvicinato da dietro e mi ha infilato due dita in bocca mentre il suo cazzo ondeggiava fiero sopra la mia faccia. Gli ho succhiato le dita per renderle belle e scivolose, avendo una discreta idea del suo piano per esse.
Come previsto, li ha usati rapidamente mentre li infilava uno alla volta nel culo di mia moglie, preparandola per l' inculata che sarebbe arrivata. Mi ha infilato il cazzo in bocca, le palle appoggiate sui miei occhi mentre mi scopava la faccia dall'alto. Era aspro e muschiato dal mio culo, e ho ringraziato Dio di averlo risciacquato per bene prima di venire. L'ho reso il più scivoloso possibile, ingoiando la sua carne e ricoprendola di saliva per aiutarla nel suo viaggio lungo il buco del culo di mia moglie.
"Fallo diventare bello e bagnato per lei", mi ha detto. "Non sono sicuro di riuscire a prenderla comoda con il suo culo sexy come ho fatto con il tuo."
Feci quello che mi aveva detto, riluttante, nervoso ed eccitato di vedere il suo cazzo scomparire nel suo fondoschiena. Non dovetti aspettare molto, perché lui le spinse con entusiasmo il cazzo tra le sue belle natiche e iniziò a spingere. La testa si piegò e si schiacciò per la pressione, poi scomparve dentro di lei. "Oh!" sussultò mia moglie.
"Papà è troppo grande per te?" chiese. "Devo toglierlo?" "No, papà, non farlo!" rispose in fretta. "Posso sopportarlo."
"Tale marito, tale moglie", ha detto. "Un vero paio di troie arrapate".
"Sono una sgualdrina eccitata!" rispose. "Sono eccitata per te, papino! Ora fottimi nel mio piccolo, stretto buco del culo, per favore!"
Le diede uno schiaffo forte sulla natica, spingendosi più a fondo nel suo culo mentre i suoi muscoli si tendevano e si rilassavano. "Puoi star certo che ti scoperò il culo!" le disse, schiaffeggiandola di nuovo, scivolando ancora più a fondo nel suo intestino. "Ti farò venire di culo su questo cazzo proprio come quello di tuo marito."
Un altro schiaffo sul culo e il suo cazzo scomparve, infilato fino in fondo al suo sedere, le palle e la base del suo cazzo che le pendevano dal fondoschiena. Lui indietreggiò lentamente, poi si tuffò di nuovo, poi di nuovo, aumentando ritmo e forza a ogni spinta dei fianchi.
"Mangiami la figa, caro!", ordinò all'improvviso. "Mangia la figa di tua moglie mentre lui le scopa il culo!"
Le succhiai il clitoride avidamente, scopandole la vagina con la lingua mentre guardavo il suo membro scivolare dentro e fuori dal suo ano. Il mio cazzo era duro come una roccia, rinvigorito dalla sfacciata eccitazione di mia moglie. Avrei potuto venire al contatto, ma lei si rifiutò di toccarlo, lasciandolo invece lì, inerme, rigido ma molto vivo, mentre si allungava sul mio stomaco. "È così bello!" esclamò.
Mi sono buttato a mangiarle la figa mentre lui si buttava a scoparle il culo, ognuno di noi si sforzava di dare piacere ai suoi bei buchi. Il suo culo, le sue palle e il suo perineo mi strofinavano sulla fronte, sugli occhi e sul naso a ogni spinta, il suo odore virile era una testimonianza della sua virilità mentre sodomizzava mia moglie.
"Oh, cazzo!" grugnì, ficcando il suo cazzo nel suo bel sedere rimbalzante. "Dio, il tuo culo è una bella sensazione!"
"Fanculo, papà!" gemette. "Chiavi il mio culo così bene!" "Cazzo, ragazza! Sto per venire!" "Fallo, papà! Riempimi il culo di cazzo e sperma!"
"Oh sì! Ahhhhhhhghhh!" le sbatté contro il culo un'ultima volta, poi si bloccò, il cazzo completamente incastrato nel suo culo, pompando il suo carico nel suo intestino.
Per quanto ci provassi, non riuscivo a portare mia moglie dove doveva andare leccandole la figa, così non appena stud69 le ebbe spruzzato l'ultima goccia di sperma nel didietro, lei si è spostata in avanti e mi ha messo il buco del culo in bocca.
"Mangialo dal mio culo, caro! Volevi il suo sperma? Bene, ne ho un bel carico per te!"
Il suo sfintere si aprì e la sua crema bianca fluì fuori, gocciolando in grossi grumi nella mia bocca, aperta e in attesa di ricevere il suo dono. La sua mano volò al suo cavallo, strofinandosi freneticamente tra le sue gambe, concentrandosi sui punti che avevano più bisogno di essere toccati, colpendo ognuno come solo lei sapeva fare. Le dita si tuffarono nella sua figa mentre la mia lingua le leccava l'interno del suo buco del culo, facendomi sentire quanto era diventata viscida e annusare la sua eccitazione mentre mangiavo il carico fresco di sperma dal suo culo. Aveva un sapore caldo, cremoso e muschiato, come il latte di un uomo, mentre lei era profumata con l'aroma inconfondibile di una donna in calore.
Ritrasse le dita e le usò per strofinarsi il clitoride, un movimento confuso mentre si sforzava disperatamente di raggiungere l'orgasmo. La leccai in profondità, massaggiandole le guance paffute con le mani, facendo tutto il possibile per soddisfarla. Prese il mio cazzo duro in bocca e lo succhiò con un entusiasmo che non avevo mai sperimentato prima da lei, o da nessun'altra donna, per quella materia. Lavorò il mio palpitante osso con le sue labbra, la lingua e la gola, soffiandomi come se potesse sentire quello che stavo provando, soffocando sul mio cazzo mentre lo ingoiava tutto, sorso dopo sorso.
Sono esploso senza preavviso, l'orgasmo mi ha travolto rapidamente, sparando urgentemente il mio sperma caldo dritto nella gola di mia moglie. "Cazzo!" ho gemito nel suo culo mentre il mio cazzo continuava a riempirle la bocca.
"Hmph! HMMP! MMM!" canticchiò, con la bocca piena, venendo forte grazie all'abile lavoro delle sue dita, che non avevano mai smesso di aggredire il suo clitoride e la sua fica. Premette la mano forte tra le sue gambe, stringendole goffamente insieme, rotolando via da me in posizione fetale, il corpo che si contraeva mentre le scosse di assestamento orgasmiche pulsavano attraverso di lei. Il mio cazzo mi schiaffeggiò lo stomaco, bagnato e raggrinzito, esausto.
"È stato davvero bello!" ci ha detto stud69 mentre ci crogiolavamo nel bagliore residuo del nostro orgasmo reciproco. "Ogni volta che volete venire per divertirvi un po', siete benvenuti."
"Grazie", disse mia moglie con calma, raccogliendo i suoi vestiti e tenendoli davanti a sé, nascondendo modestamente la sua nudità. Uscì dalla camera da letto per rivestirsi e lavarsi, lasciandoci soli.
"Non riesco a credere che tu voglia condividerla con altri uomini", ha detto. "È incredibile: hot, eccitata e bagnata! Davvero... ogni volta che vuoi portarla qui, sentiti libero." Mi ha sfiorato il sedere con la mano, accarezzandomi dolcemente. "Sei il benvenuto se vuoi venire anche senza di lei."
"Grazie", è stata la sola risposta che sono riuscito a trovare. Mia moglie ritorno' ando' da lui e lo bacio' in bocca e sul cazzo.
Una volta vestito, uscii dalla sua camera da letto e seguii mia moglie fuori di casa. Arrivati a casa, andammo in salotto.
Rimanemmo seduti in silenzio per quello che ci sembrò un'eternità, quando finalmente lei parlò di nuovo. "Ti è piaciuto?"
Per quanto non volessi, per quanto volessi mentire, per fingere di essere macho e virile come volevo sentirmi, dovevo essere onesto con lei. Glielo dovevo. "Sì", ammisi, vergognandomi. "Quale parte ti è piaciuta?" Mi fissò con un'espressione inespressiva. Deglutii a fatica, scervellandomi per trovare la risposta giusta, e mi fermai ancora una volta sulla verità. "Tutto."
"Tutto?" ripeté lei, apparentemente incredula. "Tutto. Ogni secondo. Guardarti con lui, stare con lui, pulirlo fuori da te, darvi piacere a entrambi, la fine con te. Tutto. La sensazione di lui dentro di me, la vista di lui dentro di te, Dio, tesoro, sei così bella quando ti fai scopare... tutto." Mi guardò, rimuginando su qualcosa nella sua testa, in silenzio. Aspettai quello che mi aspettavo: le urla, gli insulti, la richiesta di andarmene e non tornare più. Aspettai e aspettai, finché non ebbe finalmente raggiunto il suo verdetto. "Mi è piaciuto anche a me", disse.
La guardai a bocca aperta, sbalordito nel sentire quelle parole, aspettandomi il peggio ma sentendo qualcosa di abbastanza sorprendente. "Non ci posso credere, ma mi è piaciuto, sapevo che mi avresti guardato mentre lo scopavo, guardavi tua moglie con un altro uomo, guardavi lei scegliere un altro cazzo al posto del tuo, ed è esattamente quello che ho fatto. Ed è stato incredibile." Ti amo. Voglio che tu sia felice e realizzato in tutti gli aspetti della tua vita. Se hai bisogno che altri uomini ti soddisfino, allora dovresti stare con altri uomini, che io mi unisca o meno. Ma ti chiedo solo di parlarne prima con me".
Ero senza parole. Mi aveva davvero appena dato un lasciapassare per farmi scopare da altri ragazzi?. È stato uno dei migliori rapporti sessuali che abbia mai fatto, tutto grazie a te."
Si sporse sul tavolo e la baciai, premendo le mie labbra sulle sue con passione. Ci scambiammo un bacio profondo e intimo, professandoci senza parole il nostro amore reciproco mentre le nostre lingue si intrecciavano. Ci alzammo entrambi e iniziammo a toglierci i vestiti, prima i top, riunendoci nell'abbraccio prima che il suo reggiseno potesse toccare il pavimento. Ci abbracciammo forte, baciandoci, dirigendoci lentamente verso la camera da letto dove ci togliemmo i vestiti e andammo a letto.
Ci abbracciammo e ci baciammo, accoccolandoci faccia a faccia prima che lei si girasse dall'altro lato per dormire. La strinsi forte al mio corpo, un braccio drappeggiato sul suo fianco e stomaco, l'altro sotto il suo collo, la mia mano appoggiata su un seno morbido, il mio cazzo duro annidato nella sua fessura, la testa che spuntava dalla parte bassa della sua schiena.
La tenni tra le mie braccia, baciandole pigramente la guancia e il collo mentre fluttuavo in un mondo onirico tra sonno e realtà, un mondo in cui avevamo fatto un sorprendente threesome con un altro uomo che ci aveva scopati entrambi e ci eravamo ritrovati ancora più innamorati di prima. Spinse il suo corpo contro il mio, sforzandosi di essere il più vicino possibile a me, il suo culo che spostava il mio cazzo mentre si dimenava.
Cominciò a far scivolare la sua fessura su e giù per tutta la lunghezza del mio membro gonfio, strofinando l'entrata del suo buco contro il mio cazzo. "Mmm", fece le fusa. "La mia figa è tutta a pezzi per la notte, ma forse la mia porta sul retro potrebbe accogliere un altro visitatore."
"Sì? Vuoi che lo faccia?" chiesi, e il mio cazzo si drizzò ancora di più a quel pensiero.
"Mmm-hmm," piagnucolò, premendo il suo culo aggressivamente contro il mio uccello inchiodato. "Lo voglio tanto ."
Ho iniziato a scoparle delicatamente il sedere, concentrandomi sullo spingere la testa contro il suo piccolo avvallamento. Mi sono leccato le dita, assaporando il suo sperma, poi le ho usate per lubrificare il mio cazzo. Ho stuzzicato il suo buco, e me stesso nel processo, rendendolo bello e scivoloso.
"Ah!" ansimò quando la mia testa sfondò la sua porta posteriore e le entrò nell'ano. Era incredibilmente stretta mentre quei primi centimetri di cazzo scivolavano dentro, aprendosi un po' di più mentre mi addentravo nel suo intestino.
Ho spinto senza fermarmi finché non sono arrivato fino in fondo al suo culo, poi sono rimasto immobile, tenendola stretta, permettendo a entrambi di assaporare il legame, fisico ed emotivo, che avevamo creato tra noi. È stata lei a iniziare a muoversi per prima, a spingermi con piccole, sottili spinte dei fianchi, muovendomi appena dentro di lei.
Mi tirai indietro e feci scivolare la testa dentro e fuori dal suo ano, godendomi la stretta stretta che mi dava mentre mi muovevo nella sua presa vellutata, attento a non tirarmi fuori del tutto. Era comoda e scivolosa, una combinazione perfetta. Le accarezzai le tette mentre dondolavo dolcemente i fianchi avanti e indietro, la loro sofficissima pienezza più di quanto i miei palmi potessero contenere, i suoi capezzoli duri puntavano saldamente nella mia carne, aumentando ulteriormente la mia eccitazione. "Mmm..caro," cinguettò. "È una bella sensazione."
Mi trattenni, facendo l'amore con il suo buco del culo teneramente, nonostante il mio desiderio crescente di possederla completamente e devastare il suo piccolo, stretto solco. Non feci alcuno sforzo per evitare il mio imminente orgasmo, sapendo che non sarebbe venuta per via anale, non quando era già venuta così tante volte quella sera, certo, ma non ci corsi nemmeno. Mantenni un ritmo costante, facendo scivolare il mio cazzo lungo la sottile guaina del suo ano, stringendo il suo corpo al mio, baciandole il collo, soffiandole un respiro caldo nell'orecchio."Ti amo", sussurrai. "Anch'io ti amo",
"Riempimi ! Riprenditi ciò che è tuo! Riprenditi il mio culo proprio come hai reclamato la mia bocca e la mia figa prima.
"Oh, fallo! Riempimi con il tuo sperma caldo!"
Spinsi dentro un'ultima volta, spingendo la testa oltre il suo ano e completamente nel suo retto, scaricando le mie palle in profondità nel suo corpo. La strinsi forte mentre lei stringeva il suo buco intorno a me, mungendomi fino a prosciugarmi con il suo culo sexy.
"Ohhhhh!" gemetti, esausto. Si rannicchiò di nuovo contro di me e ci addormentammo, abbracciati, il mio cazzo avvizzito infilato nel suo culo. Fu un sonno profondo e ristoratore, entrambi eccitati per le possibilità che ci aspettavano per il resto delle nostre vite insieme.
Questa è la storia di mia moglie che mi ha visto essere inculato per la prima volta, e si è rivelata la prima di molte volte con vari uomini e coppie che abbiamo incontrato negli anni a seguire, ma queste sono storie per un'altra volta. Nel frattempo, spero che vi siate divertiti!
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